Cosa è la fibra ottica

Una fibra ottica è un filamento di materiale vetroso o polimerico, realizzato in modo da poter condurre al suo interno la luce. È costituita da due parti principali:

 - Il nucleo: è la parte centrale della fibra, ed è realizzato in un materiale con un alto indice di rifrazione.
 - Il rivestimento: è la parte esterna della fibra, ed è realizzato in un materiale con un indice di rifrazione inferiore a quello del     nucleo.
La luce che entra nel nucleo viene riflessa ripetutamente dalle pareti del rivestimento, e si propaga lungo la fibra in questo modo e grazie alla sua capacità di percorrere lunghe distanze consumando poca energia viene utilizzata per trasmettere dati a velocità elevate.

Esistono diverse tipologie di fibre ottiche, ognuna con caratteristiche specifiche che la rendono adatta a determinati usi. In questo articolo, esploreremo le diverse tipologie di fibre ottiche, le loro caratteristiche e i loro usi.

Fibra ottica monomodale

La fibra ottica monomodale è un tipo di fibra ottica che consente la propagazione di un solo raggio luminoso, o "modo". Il nucleo di questa fibra ha un diametro compreso tra 8,3 e 10 µm, che è significativamente più piccolo rispetto alla fibra multimodale.

Questa caratteristica permette alla fibra monomodale di ridurre al minimo l'attenuazione del segnale, rendendola ideale per le comunicazioni a lunga distanza. Infatti, la fibra monomodale può coprire distanze fino a 80 km.

Tuttavia, le apparecchiature necessarie per le comunicazioni con cavi in fibra ottica monomodale tendono ad essere più costose.

Fibra ottica multimodale

La fibra ottica multimodale, al contrario, può propagare diversi tipi di modalità. Il nucleo di questa fibra ha un diametro tipicamente compreso tra 50 e 100 µm.

Questa caratteristica permette alla fibra multimodale di "raccogliere la luce" in modo più efficace rispetto alla fibra monomodale, semplificando i collegamenti e permettendo l'utilizzo di sorgenti di luce meno costose, come i diodi ad emissione luminosa (LED).

Tuttavia, l'attenuazione della fibra multimodale è maggiore rispetto alla fibra monomodale a causa del maggiore diametro del nucleo.

La fibra multimodale è quindi più adatta per le comunicazioni a breve distanza, con un bit rate di 100 Mbit/s per distanze di massimo 2 km, 1 Gbit/s per distanze di massimo 1 km, e 10 Gbit/s per distanze di massimo 550 m.


Fibra ottica in vetro rivestita in plastica (PCF)

La fibra ottica in vetro rivestita in plastica, o Plastic Cladded Fiber (PCF), è un tipo di fibra ottica che combina le caratteristiche della fibra in vetro e della fibra in plastica. Questa fibra ha un nucleo in vetro rivestito da un mantello in plastica, che la protegge e la rende più resistente


Fibra ottica in plastica (POF)

La fibra ottica in plastica, o Plastic Optic Fiber (POF), è una fibra ottica realizzata interamente in plastica. Questa fibra ha un costo al metro lineare simile a quello delle fibre in vetro, ma ha il vantaggio di avere un minor costo dei componenti di ricetrasmissione e una facilità di montaggio.

In conclusione, la scelta della tipologia di fibra ottica dipende dalle specifiche esigenze dell'applicazione. La fibra monomodale è ideale per le comunicazioni a lunga distanza, mentre la fibra multimodale è più adatta per le comunicazioni a breve distanza. La fibra PCF offre una buona resistenza, mentre la fibra POF è conveniente e facile da installare.


Conclusione

In conclusione, esistono diverse tipologie di fibre ottiche, ognuna con caratteristiche e applicazioni specifiche. La scelta della fibra ottica più adatta dipende da vari fattori, tra cui la distanza da coprire, la quantità di dati da trasmettere e il budget disponibile.

Ora che ho soddisfatto la tua sete di conoscenza ci prendiamo un caffè ?