Come si legge un condensatore

Un condensatore è un componente elettronico che immagazzina energia sotto forma di carica elettrica. Le caratteristiche di questo componente sono , a contrario delle resistenze, molto descritte sulla superfice di questi componenti.

Sul condensatore possiamo con "facilità" leggere Tensione, Tolleranza, Capacità e polarità (se c'è).

La Capacità - Farad

L'unità di misura della capacità dei condensatori è il Farad e tutte le scale di conseguenza, di solito i più utilizzati sono Microfarad, Nanofarad e PicoFarad.

Simboli reassuntivi dell'unità di misura.

Difficilmente ci troveremo avanti condensatori da 1 o più Farad, l'impiego di capacità cosi grandi di solito è applicato in campo audio dove le potenze elettriche richieste ad alta volelocità devono rispondere alla riproduzione musicale.

Nella vastità di condensatori disponibili sul mercato tutti riportano la scritta che ne descrive le capacità anche quelli più piccoli in smd.








La tensione e la polarità

Come la Capacità ogni condensatore ha la sua tensione di lavoro che è indicata , questa in realtà è il valore massimo di differenza di potenziale che il condensatore può sopportare ciò significa che possiamo avere un condensatore con 200v di Tensione dichiarata ma applicato ad un circuito 12v ciò che non troveremo mai è la condizione opposta, un condensatore su un circuito da 200v non potrà essere presente un condensatore da 12v.

Oltre alla tensione di lavoro ci sono condensatori polarizzati e non polarizzati , nel caso di condensatori polarizzati avremo l'insicazione del polo negativo con una banda nera o il simbolo del "meno - " 


Test e Misurazione

La misurazione di un condensatore non è un impresa rapidissima sopratutto per i componenti più piccoli, partiamo dalla cosa piú difficile, dissaldiamo il condensatore, si purtroppo se il componente fa parte di un circuito già installato non si può misurare con esattezza.

Attenzione !! i condensatori prima di essere toccati vanno scaricati, possono tenere la carica per tanto tempo e se sono grossi possono fare tanto male se clsi scaricano sul corpo umano.

Per effettuare la misurazione dei condensatori ci serve uno strumento che si chiama Capacimetro o un multimetro dotato di questa funzione, non tutti ne sono provvisti e anche quelli che hanno questa funzione molte volte non sono precisissimi, ricordiamoci sempre che anche i condensatori hanno delle tolleranze proprio come le resistenze ma queste sono dovute sia alla progettazione del condensatore sia alla sua manifattura, molto spesso prodotti economici hanno tolleranze molto fuori scala. 

Quando ci troviamo un circuito elettrico e dobbiamo verificare un mal funzionamento possiamo intraprendere la strada "standard" che consiste nel rimuovere il condensa dalla pcb e misurarne capacità e se é in corto circuito.

Oppure possiamo prendere la strada che io definisco "dei dettagli" , ad un occhio attento sicuramente non scappa se un condensatore é ottimo o in fin di vita, il segreto sta nel guardare la testa o la pancia, se risulta deformato o gonfio è un segno che qualcosa non va bene, sui condensatori ceramici possiamo riscontrare differenze della colorazione come se fosse stato sottoposto a temperature differenti. Un altro segnale si puó rilevare utilizzando dell'aria compressa in spry, a circuito alimentato possiamo spruzzare sopra l'aria compressa , se si crea la patina di freddo il condensatore é esausto, questa tecnica peró funziona solo con gli elettrolitici purtroppo.


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